Attività a livello nazionale-centrale

L’Ufficio giuridico e vertenze della CGIL nazionale, situato a Roma nella sede confederale, svolge un ruolo di indirizzo, studio ed elaborazione in relazione alle politiche del diritto e alle politiche giudiziarie, ed offre tutela legale nelle cause presso le magistrature superiori sovranazionali e nazionali (Corte di Giustizia UE, Corte Europea dei Diritti Umani, Corte costituzionale, Corte di Cassazione).

Per quanto riguarda l’elaborazione in tema di politiche del diritto, l’Ufficio giuridico si avvale dell’attività di una Consulta giuridica del lavoro (fondata nel 1987), composta da operatori del diritto (magistrati e avvocati) e da importanti personalità del mondo accademico. L’Ufficio giuridico e la Consulta giuridica organizzano periodicamente incontri di approfondimento su “temi caldi” del diritto sociale europeo e nazionale.

Il contributo della Consulta giuridica si è rivelato determinante nel rapporto instaurato con la rappresentanza politica in più di un’occasione (le leggi del 1990-1991 in tema di licenziamento individuale, regolamentazione dello sciopero nei servizi pubblici essenziali e licenziamento collettivo; legge del 1997 sulla contrattazione collettiva nel settore pubblico, ecc.) e svolge una costante attività di monitoraggio della legislazione del lavoro e della sicurezza sociale, offrendo all’occorrenza spunti critici e proposte di modifica delle normative in corso di approvazione a livello parlamentare.

In relazione, invece, alla tutela giurisdizionale presso le magistrature superiori sovranazionali e nazionali, in più di un’occasione l’Ufficio giuridico e vertenze ha coordinato collegi di professori-avvocati:per sostenere le ragioni dei lavoratori dinanzi alla Corte di Giustizia UE in caso di rinvio pregiudiziale (in tema di contratti di lavoro a tempo determinato nella pubblica amministrazione);per sostenere, dinanzi alla Corte costituzionale, le ragioni della CGIL a sostegno della dichiarazione di illegittimità delle normative in contrasto con i principi supremi dettati dalla nostra Costituzione. In questo quadro, l’ultimo importantissimo esempio di tutela giurisdizionale è stato l’ottenimento della “storica” sentenza n. 231 del 2013 della Corte costituzionale in materia di rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro.Attualmente, l’Ufficio giuridico e vertenze e la Consulta giuridica fanno parte dell’Area Contrattazione della CGIL nazionale: questo significa che, oltre alla sopra descritta attività, l’Ufficio e la Consulta giuridica svolgono un’opera di supporto nella formazione delle politiche contrattuali in favore delle categorie di cui è composta la CGIL a livello “confederale”.

Attività a Livello territoriale

La CGIL, a livello territoriale, svolge la propria attività attraverso molteplici strutture dislocate su tutto il territorio nazionale (le Camere del lavoro). In ciascuna di queste strutture opera un Ufficio Vertenze Legali (UVL). In alcune Camere del lavoro (ad es., quelle di Bari, Torino, Bologna, Ancona, ecc.) sono operativi gli Uffici giuridici territoriali, con l’obiettivo di assicurare un coordinamento delle politiche giudiziarie a livello provinciale.

Nell’ambito della tutela vertenziale e legale, la CGIL si avvale del lavoro svolto da propri funzionari esperti e da avvocati che collaborano con l’Organizzazione.

Gli UVL assistono gli iscritti esercitando tutte le azioni di tutela individuale sia nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, che in caso di interruzione.

In particolare il servizio si occupa di:informare sui diritti e sulle loro violazioni con riferimento ai diversi tipi di contratto di lavoro (subordinato standard, subordinato atipico, parasubordinato ed autonomo);controllare e verificare i prospetti paga e le competenze di fine rapporto;istruire tutte le pratiche necessarie alla tutela dei diritti violati attraverso l’intervento di funzionari esperti in materia di diritto del lavoro, nonché attraverso la consulenza di avvocati convenzionati e specializzati.I lavoratori che intendono promuovere un contenzioso tramite gli UVL devono essere iscritti alla CGIL per tutta la durata della vertenza.

Gli Uffici giuridici territoriali, nelle Camere del lavoro ove operano, sono strutture confederali composte da sindacalisti, avvocati e docenti universitari di diritto del lavoro. Essi nascono con l’intento di fornire un supporto di consulenza alle strutture territoriali di categoria ed alle strutture legali convenzionate, nonché un orientamento tecnico con riferimento alle politiche giudiziarie, sindacali e contrattuali ed alla gestione dei negoziati sindacali.